Quando la spalla inizia a far male, ogni movimento diventa una sfida.
La periartrite della spalla è una condizione dolorosa che coinvolge direttamente o indirettamente tutte le articolazioni che formano il complesso della spalla.
ATTENZIONE: la diagnosi di periartrite è molto generica, e rimanda ad un’infiammazione della spalla.
Infatti di per sé non significa altro che “infiammazione dei tessuti intorno o a contatto ad una articolazione”.
Ecco perché bisogna aggiungere “della spalla”, perché non è esclusiva di questa articolazione.
Quindi qui useremo questo termine per comodità, perché se ti hanno fatto questa diagnosi, ora ti aspetti che un fisioterapista possa guarirti.
Ma il professionista della riabilitazione che ti vedrà, dovrà sicuramente approfondire questa diagnosi e, alcune volte, si troverà a non poter essere d’accordo sul parere del medico.
Ti spiego meglio.
Che cos’è allora, la periartrite?
Ci sono delle condizioni dolorose della spalla, che non presentano per forza infiammazione, o che comunque ne presentano poca.
Ecco perché, se hai provato a curarti con antinfiammatori, questi potrebbero non aver funzionato.
La periartrite identifica uno stato acuto, dove sicuramente c’è infiammazione. Purtroppo è un termine molto generico. Come dire che la tua macchina non va.
Sì ma perché? Che l’auto non parta è il tuo problema principale, che potremmo assimilare al dolore che ti impedisce di fare le cose. Ma quale è il guasto? Ho la batteria scarica? Sono senza benzina?
Sono cose molto diverse, ma in entrambi i casi effettivamente capaci di non farti usare l’auto.
Quali sono i problemi alla spalla che presentano infiammazione?
Tra i problemi di spalla che presentano infiammazione troviamo:
- Frozen shoulder, o spalla congelata
Si tratta di una vera e propria patologia, che colpisce le persone di solito dai 40 ai 60 anni, che vede una fase infiammatoria che può durare anche mesi.
In questa situazione il cosiddetto case manager della tua spalla sarà il medico, che potrebbe indicare un percorso fisioterapico e, forse, anche scegliere di infiltrare l’articolazione con cortisone e anestetico.
Così da favorire il fisioterapista che potrà lavorare meglio con il paziente, che sentirà meno dolore grazie ai farmaci.
2. Spalla dolorosa
Molti la scambiano per la frozen shoulder, soprattutto a causa del forte dolore, ma è di base molto diversa.
Si tratta di un disturbo neuro-muscolo-scheletrico, che può essere molto invalidante, ma non è una patologia, e quindi il fisioterapista la può prendere in carico direttamente.
3 – Spalla traumatica
Il trauma ha scatenato un processo infiammatorio. Quindi il dolore è causato, oltre al danno dei tessuti, anche da questo.
Ci sono anche condizioni senza infiammazione o dove comunque ce n’è poca?
Si, i principali sono:
1- Tendinopatia della cuffia dei rotatori
I tendini della tua spalla non ce la fanno più.
Sono divenuti inadatti non solo a sopportare il carico di un allenamento, ma anche a farti allacciare il reggiseno o a farti prendere il portafoglio nella tasca di dietro dei pantaloni.
Chiaramente, se parliamo di tendini, parliamo di conseguenza anche dei muscoli di quei tendini…
Attenzione! Il termine tendinite è quasi un ossimoro. Il tendine infatti è una struttura scarsamente irrorata di sangue, quindi incapace di sviluppare un’infiammazione capace di farti sentire dolore. Ecco perché andrebbe usato il termine tendinopatia.
2- Spalla instabile
La prima causa di spalla instabile è sicuramente aver subito in passato una lussazione.
Una spalla che è stata lussata ha una certa possibilità che l’evento si ripeta. Fare una buona riabilitazione, e prendersi cura anche dopo della propria spalla, diminuisce le possibilità che la lussazione si ripeta, e dà una sensazione di maggiore stabilità quando la si usa.
3- Spalla rigida
Caratterizzata da muscoli molto tesi, che rendono difficili la maggior parte dei movimenti, generando compensi nei distretti vicini, soprattutto quello cervicale. In casi come questi la terapia manuale dà subito dei buoni risultati. Per coloro che ne soffrono, la fisioterapia può offrire un sollievo significativo: attraverso una serie di tecniche mirate, aiuta a ridurre l’infiammazione, migliorare la mobilità e rafforzare i muscoli della spalla.
Tecniche di fisioterapia per la periartrite della spalla
La fisioterapia per la periartrite della spalla prevede un insieme di tecniche e metodologie che possono variare a seconda del caso e delle condizioni del paziente.
Alcune delle tecniche più comuni includono:
- Esercizi terapeutici, come quelli di stretching e rinforzo e, in fase avanzata, performance più impegnative: carichi più pesanti, lanci, movimenti al limite dell’arco di movimento…
- Tecniche di mobilizzazione, soprattutto nelle fasi iniziali.
- Terapia manuale antalgica: nello Studio Koinè usiamo molto il trattamento miofasciale e quello dei trigger.
La fisioterapia manuale è una componente fondamentale del trattamento della periartrite della spalla per promuovere il recupero.
Questo tipo di intervento è particolarmente utile per rilassare i muscoli tesi, ridurre l’infiammazione e migliorare la circolazione nella zona interessata.
In conclusione la periartrite della spalla è semplicemente un termine molto generico, che può inglobare molte condizioni che interessano questa articolazione, dalla patologia, al disordine neuro-muscolo-scheletrico.
Può essere sicuramente un disturbo doloroso e limitante, ma con il trattamento fisioterapico adeguato è possibile gestire efficacemente i sintomi e ritrovare una migliore qualità di vita.
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